La Chirurgia Generale è una specialità medica che comprende una vasta gamma di procedure chirurgiche comuni. Essa include la chirurgia addominale, endocrina, vascolare e della parete toracica.
Inoltre, la Chirurgia Generale si occupa di disturbi comuni come ernie, calcoli biliari, appendicite, ulcere e malattie della tiroide. L’obiettivo della Chirurgia Generale è il trattamento di una serie di condizioni patologiche attraverso l’uso di procedure chirurgiche, sia in regime di ricovero che in day hospital. Le tecniche utilizzate possono variare da interventi aperti, a procedure laparoscopiche minimamente invasive.
La visita di chirurgia generale è una prestazione medica che consiste in un esame fisico del paziente per valutare la presenza di patologie chirurgiche. Il chirurgo valuta la presenza di eventuali sintomi, come dolore o gonfiore, e può richiedere ulteriori esami diagnostici per una diagnosi precisa.
L’ago aspirato è una procedura diagnostica che permette di prelevare una piccola quantità di tessuto o liquido da un organo o da una lesione, tramite l’utilizzo di un ago sottile. Questo campione viene poi analizzato in laboratorio per identificare eventuali patologie o anomalie.
La biopsia è una procedura medica che consente di prelevare un campione di tessuto o di cellule dal corpo di un paziente al fine di eseguire una diagnosi. La biopsia può essere utilizzata per diagnosticare una vasta gamma di patologie, tra cui il cancro, le malattie infiammatorie e le infezioni.
L’asportazione dei condilomi del pene è una procedura chirurgica utilizzata per rimuovere le lesioni cutanee che si sviluppano sulla pelle del pene a causa dell’infezione da HPV. Questa procedura viene eseguita sotto anestesia locale e può essere eseguita ambulatorialmente.
La frenuloplastica è un intervento chirurgico volto ad allungare il frenulo del pene, un piccolo lembo di tessuto che collega il glande alla parte inferiore del pene. L’intervento viene eseguito per risolvere problemi di disfunzione sessuale, come la fimosi o la sindrome da frenulo breve.
La frenulotomia è una procedura chirurgica che consiste nell’incisione del frenulo, una piccola piega di tessuto che connette il prepuzio al glande. La frenulotomia viene eseguita per ridurre il dolore durante il rapporto sessuale o per correggere la curvatura del pene.
L’asportazione di lesioni del pene è un intervento chirurgico che prevede la rimozione di eventuali escrescenze, tumefazioni o protuberanze presenti sul pene. Questo intervento viene eseguito sotto anestesia locale o generale e ha una durata di circa 30-60 minuti. L’asportazione può essere effettuata in maniera totale o parziale, a seconda della gravità della lesione.
La medicazione chirurgica è una procedura medica che consiste nell’applicare una medicazione sterile sulla ferita chirurgica. Questa procedura è fondamentale per prevenire infezioni e favorire la guarigione della ferita.
L’asportazione chirurgica di una neoformazione prevede la rimozione di una massa anomala di tessuto presente in una parte del corpo. Questa procedura viene effettuata per diagnosticare la presenza di un tumore o per eliminare una lesione sospetta.
La neoformazione è un processo di crescita anomala di cellule che può avere differenti origini e localizzazioni. L’asportazione con laser è una procedura chirurgica che consente di eliminare la neoformazione utilizzando un fascio di luce laser ad alta energia.
La scleroterapia è una tecnica medica utilizzata per il trattamento delle varici. Consiste nell’iniettare una soluzione all’interno della vena varicosa, provocando la sua chiusura e il riassorbimento del sangue. L’intervento avviene in regime ambulatoriale e non richiede anestesia generale.
L’asportazione di tessuto cutaneo è una procedura chirurgica che consiste nella rimozione di una porzione di pelle o di un neo, generalmente per motivi estetici o per prevenire eventuali complicazioni. La procedura viene eseguita in anestesia locale o generale a seconda della profondità e dell’estensione dell’asportazione.